Il Ministero delle Politiche Agricole, Forestali e delle Risorse Idriche del Montenegro ha annunciato il primo bando pubblico per il sostegno allo sviluppo del turismo rurale attraverso il programma “IPARD II”.
I costi ammissibili arrivano ad un tetto massimo di spesa di 150.000 euro, finanziati al 65% a fondo perduto ed al 35% tramite prestiti a tassi agevolati.
Per chi non ha cittadinanza montenegrina, la partecipazione è consentita come persona giuridica, dunque costituendo anticipatamente una società di diritto montenegrino.
Non vi sono limitazioni geografiche all’interno dei confini del Paese con l’unico vincolo dell’altitudine che non può essere inferiore ai 600 m sul livello del mare.
Gli oggetti sono definiti all’interno dell’allegato.
L’intento del Governo è di fornire uno stimolo concreto a sviluppare un turismo sostenibile rivolto essenzialmente alla scoperta di meravigliose aree naturalistiche meno note rispetto alla costa e ad un contatto con la natura e con i prodotti locali, per mezzo di strutture che riescano a proporre in Montenegro, una meta turistica mediterranea oramai affermata a livello globale, esperienze qualitative comparabili con b&b ed agriturismi europei.
Appena disponibile, avremo cura di inoltrare il link al bando in oggetto.
Il termine per la presentazione delle domande è ipotizzato al termine del mese di agosto anche se non è stata ancora dichiarata una data specifica.
Nell’ottica dell’avvio e dello sviluppo di un investimento nel medio-lungo termine, si tenga presente che i benefici offerti dalle misure in oggetto possono essere ampliati operando in aree già oggetto di forti investimenti attuati da operatori internazionali dediti alla costruzione di strutture alberghiere di lusso, a moderni impianti di risalita ed a nuove infrastrutture, nella prossimità di parchi naturali inseriti nella lista dei siti UNESCO; degli svincoli della nuova autostrada che collegherà il porto di Bar alla capitale della Serbia, Belgrado; delle aree speciali “business zones” e delle aree in cui sono in costruzione le strutture destinate all’investimento per l’ottenimento del passaporto Montenegrino.